Tetesept Anginosan gola compresse senza zucchero al gusto di ciliegia
sollievo rapido ed efficace per mal di gola e difficoltà a deglutire
le mucose vengono rigenerate e lenite
si riducono le irritazioni acute di gola e faringe
Le compresse per la gola di Anginosan senza zucchero alla ciliegia sono ben tollerate
grazie al complesso di acido ialuronico
applicazione
Per il trattamento di disturbi alla gola e alla faringe come mal di gola, irritazione, raucedine, irritazione della gola e difficoltà a deglutire.
Salvo diversa prescrizione, adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età succhiano lentamente una pastiglia ogni 2-3 ore, fino a un massimo di 6 pastiglie al giorno, secondo necessità.
I bambini di età superiore ai 6 anni succhiano un massimo di 3 pastiglie al giorno.
Suggerimenti
Dispositivo medico
Controindicazioni: i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono utilizzare Tetesept Anginosan compresse per la gola ciliegia. Le compresse per la gola di Tetesept Anginosan Cherry non devono essere utilizzate:
nei bambini sotto i 6 anni di età,
se è noto per essere ipersensibile all’isomalto e al mentolo o ad uno qualsiasi degli altri ingredienti.
Le compresse per la gola di Tetesept Anginosan non devono essere masticate o ingerite intere. Se i sintomi non sono migliorati o addirittura peggiorati dopo 3 giorni, consultare un medico.
Precauzioni e avvertenze: questo dispositivo medico contiene isomalto e sucralosio. Si prega di prendere Tetesept Anginosan gola compresse ciliegia solo dopo aver consultato il medico se si sa di soffrire di un’intolleranza a determinati zuccheri.
Effetti collaterali: la base senza zucchero Isomalto può avere un leggero effetto lassativo. In persone adeguatamente sensibilizzate, il mentolo può scatenare reazioni di ipersensibilità (inclusa mancanza di respiro).
Interazioni: attualmente non sono note interazioni con altri agenti.
Gravidanza e allattamento: a causa di dati insufficienti, l’uso di tetesept Anginosan gola compresse ciliegia non è raccomandato durante la gravidanza e l’allattamento. Chieda al medico curante se può ancora essere utilizzato.